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1. Virgilio

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una figura del tutto particolare

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è presente nella Commedia come personaggio, come guida, ma nello stesso tempo è presente anche come autore

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è difficile riassumere in poche parole l’enorme importanza di Virgilio nel Medioevo

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l'autore su cui si impara la grammatica

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si leggono i testi di Virgilio per imparare il latino, nelle scuole e nelle università

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considerato il più grande poeta dell'antichità, ma anche uno dei più grandi saggi dell'antichità: ad esempio gli allegoristi medievali

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un mago et un grande sapiente che grazie alle sue conoscenze di misteri neoplatonici arriva a essere un interprete dei segreti più nascosti

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un metro di misura degli stili nel Medioevo, i suoi scritti fungono da parametro per gli stili medievali

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Bucoliche

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Georgiche

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Virgilio nella Commedia

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una figura tragica

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prima di avere questo incarico da Beatrice di salvataggio di Dante, vive eternamente nel Limbo, e nel Limbo poi, una volta conclusa la sua missione, tornerà per l'eternità

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il Virgilio che noi incontriamo nella Commedia vive un momento eccezionale della sua esistenza ultraterrena

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ha vissuto al tempo degli dei falsi e bugiardi

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assolutamente conscio di essere un poeta pagano e di non avere colto

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questa situazione crea una drammatica che fa da sfondo al rapporto tra Dante e Virgilio, un rapporto che si intensifica, diventa sempre più importante, più affettuoso, più patetico

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Virgilio addirittura salva Dante all'interno di Malebolge prendendolo tra le braccia

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come una madre con il figlio salvandolo dalle fiamme

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e tuttavia questa intensificazione affettiva non fa altro che rendere ancora più doloroso il momento del distacco, il momento in cui Virgilio dovrà congedarsi da Dante, nel trentesimo del Purgatorio

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ma questo distacco è necessario per un semplice motivo

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Virgilio è un poeta pagano, e Dante come poeta ha una visione, superiore che travalica quella di Virgilio

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Virgilio e Dante

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parallelamente al confronto tra i due personaggi abbiamo il confronto tra i due poeti, e allora è molto interessante dire che l'alta tragedìa, che è il modo con cui Virgilio chiama la sua Eneide, alla fine del viaggio dantesco si rivelerà inferiore alla Comedìa di Dante

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2. Beatrice

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un ritorno nella Commedia

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Beatrice si presenta a Dante esattamente nello stesso momento in cui Virgilio lascia il suo protetto, proprio quindi in un momento di grande difficoltà di Dante, di grande dolore

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dove molti interpreti pensano sia da vedere il ricorso alla filosofia e alla ragione quale tentativo di raggiungere la felicità in questa vita terrena

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una Beatrice che presenta due aspetti profondamente compenetrati l'uno nell'altro

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1. una bellezza assoluta, che si esprime soprattutto attraverso lo sguardo

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2. una capacità di penetrare i misteri divini incomparabile

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questi due aspetti sono due facce della stessa medaglia

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Beatrice sarà un momento, e nemmeno l'ultimo, del percorso dantesco